Circa 348 milioni di utenti al mondo ascoltano Spotify: da New York a Roma, da Tokyo a Teheran, da Los Angeles a Città del Messico, tutto il mondo passa ore e ore ascoltando musica di ogni genere.
Il fatturato totale del secondo semestre del 2020 è stato di 1.89 miliardi, questo dimostra che anche durante la pandemia, Spotify ha continuano a crescere in maniera esponenziale.
Meno di due anni fa era stato annunciato da Spotify che l’audio, non solo la musica, era destinato a diventare la prossima grande frontiera per ascoltatori, creatori e inserzionisti: per questo, l’azienda ha deciso di lanciare Spotify Audience Network, un nuovo marketplace pubblicitario che collega inserzionisti e ascoltatori tramite podcast e musica.
La compagnia più famosa di music streaming ha mantenuto la promessa, e così due anni dopo, annuncia l’acquisizione di Megaphone, una delle piattaforme di pubblicità e di podcast più famose al mondo, che ha come partner testate giornalistiche come The Wall Street, Condé Nast e Bloomberg.
Grazie a questa alleanza Spotify strizza l’occhio ad un nuovo bacino di inserzionisti dedicandogli Megaphone Targeted Marketplace, piattaforma che aiuterà ad ottenere il massimo ritorno possibile grazie all’opportunità di attivazione e monetizzazione dei loro contenuti.
È la prima volta che il mercato dello streaming pensa ad un marketplace per i publishers che vogliono usare come mezzo i podcast, questo vuol dire che saranno in grado di offrire una libreria di podcast di maggior valore, costruita sulla base di impression confermate dagli annunci.
Siamo curiosi di vedere come si evolverà il mondo dei podcast in relazione anche ad altri media come la radio, ma anche di competitor diretti come Audible che hanno fatto del podcast il loro core business.
