Marketing Mix e leve decisionali applicate alla comunicazione digital
Preparare un comunicato stampa e in generale di un’attività promozionale di una stagione teatrale parte sempre con la comunicazione da parte della direzione artistica o dell’amministrazione comunale di tutti gli spettacoli e le compagnie in cartellone. Una volta avvenuto questo, l’ufficio stampa dovrà essere in grado di recuperare tutto il materiale necessario a redigere il comunicato stampa: scheda dell’evento, la rassegna stampa, fotografie di backstage o materiale di scena, informazioni sulla biglietteria e molto altro.
Un ufficio stampa si occupa anche di comunicare a livello digital le attività intraprese dal proprio cliente, allo scopo di aumentare la brand awareness attraverso gli strumenti di marketing ormai consolidati nel mondo della comunicazione (marketing mix, 4P, 4C..) ma soprattutto i volumi di vendita, il vero scopo finale di tutta l’attività.
Nel momento in cui un ufficio stampa deve affrontare l’impostazione di una campagna di comunicazione per un cliente del mondo dello spettacolo dovrà quindi avere ben chiaro che l’obiettivo finale di tutta l’intensa e snervante attività di comunicazione durata mesi e mesi sarà aumentare il numero di biglietti venduti per gli spettacoli proposti dal cliente.
Si può aumentare l’efficacia di una campagna comunicativa lavorando intensamente a livello digital e di indicizzazione sui motori di ricerca (mai sentito parlare di SEO?!) delle pagine su cui vogliamo incanalare l’attenzione del consumatore. A questo scopo, una delle varie attività proposte può essere la creazione delle cosiddette Landing Pages o pagine di destinazione. Se ben strutturate porteranno più accessi al sito, quindi più visibilità e maggiori possibilità che il tutto si tramuti in un’azione di acquisto. Nel caso specifico del nostro approfondimento, vogliamo indurre l’utente a comprare un biglietto in prima fila dello spettacolo che promuoviamo.
Queste pagine di destinazione dovranno concentrarsi su vari criteri di ricerca dei miei clienti ipotetici. Sarà compito della parte digital dell’agenzia preparare un piano d’azione incentrato sulle possibili query di ricerca dei miei target di mercato. Se ad esempio voglio far entrare nel mio sito gli utenti tramite informazioni corollarie, allora potrò concentrarmi su informazioni quali il team o il cast, facendomi trovare su parole chiave come “flashdance il musical cast” o “nuovo film Batman cast”. Se voglio invece concentrarmi su ricerche più improntate su criteri geografici posso lavorare sul luogo di destinazione: “teatro nuovo milano”, “teatro nazionale milano spettacoli”, “teatro alla scala milano” saranno al centro del mio lavoro. Altrimenti vado dritto al sodo e sottopongo ai miei target di mercato un approccio più diretto. In questo caso non dovrò girarci troppo attorno, ma dovrò fornire loro subito quello che vogliono: “Blade Runner biglietti disponibili” o “flashdance il musical acquista biglietti”, così da premiare anche i più decisi nel loro intento.
Questo è uno strumento molto importante in mano alle agenzie di comunicazione nell’ambiente odierno: non basta più essere presenti, ma è necessario farsi trovare.