Processo decisionale del traduttore: due componenti fondamentali

Il processo decisionale del traduttore consiste in una serie valutazioni che lo porteranno a scegliere la strategia di traduzione adeguata.

Durante l’esercizio della propria professione il traduttore viene talvolta posto di fronte a determinate scelte da compiere affinché scelga la giusta strategia che porti il miglior risultato possibile. Fin da principio per tutte le aree di competenza, da un’agenzia traduzioni nel settore marketing a una parallela agenzia traduzioni tecniche,  è fondamentale individuare all’interno del processo decisionale il lettore modello, avanzando ipotesi e ponendosi domande sulle sue effettive caratteristiche. Ci si interroga in particolare su:

  • Stato sociale
  • Fascia d’erà
  • Livello culturale
  • Abitudini linguistiche

Questo sondaggio che un agenzia di traduzione compie va ovviamente rapportato al tipo di testo che si sta producendo:

È fondamentale inquadrare fin dall’inizio il prototesto e il lettore modello. Del prototesto vanno evidenziati gli aspetti generali e va determinato il grado di originalità grammaticale e semantica, al fine di riprodurne l’effetto anche in traduzione. Per individuare il lettore modello occorre avanzare delle ipotesi, chiedersi a quale fascia di età e a quale strato sociale possa appartenere, qual è il suo livello di cultura, quali sono le sue abitudini linguistiche. La strategia è condizionata anche dal tipo di testo: in una sit-com, per esempio, si tenderà a riprodurre le battute umoristiche e i giochi di parole, mentre in un report sarà importante per un’agenzia traduzioni settore finanza la specificità della notizia; o ancora, un libro per bambini richiederà la presenza di parole semplici, mentre un testo tecnico/industriale o di marketing prevederà l’uso di tecnicismi e linguaggio burocratico.

Il processo decisionale del traduttore è stato addirittura paragonato alla teoria dei giochi di Levy, gioco in cui ogni mossa successiva (in questo caso quelle linguistiche nel passaggio da un paratesto a un metatesto) sono influenzate dalla conoscenza delle decisioni precedenti e la situazione che ne è derivata. La complessità delle scelte del traduttore risiede proprio nelle ripercussioni che tali scelte hanno su quelle successive.

Come nel gioco, la variabile importante della traduzione è rappresentata dal tempo. Le decisioni, infatti, vanno lette e studiate nel contesto più o meno stressante che un determinato contesto e tempo limitato possono influenzare.