059Gli All Blacks arrivano in Italia per sfidare la nostra nazionale di Rugby, ma per una serata la partita si è svolta ai fornelli. Infatti i campioni della Nazionale di Rugby della Nuova Zelanda si sono spogliati delle vesti di sportivi per trasformarsi in esperti chef, cimentandosi in una gara culinaria dove hanno preparato ricette italiane con i prodotti tipici della cucina neo-zelandese.

All’evento hanno partecipato anche  Natasha Stefanenko, Alessandro Borghese e altri ospiti del mondo dello sport e dello spettacolo

L’evento è stato promosso da New Zealand Trade and Enterprise per promuovere appunto i prodotti più tipici di questa incredibile terra e tutte le attività di PR sono state affidate a DAG Communication

Gestire la complessità

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In questo progetto di comunicazione molte erano le complessità da gestire, la prima, la più critica forse, era legata alla forza del marchio degli All Blacks e alla grande risonanza che i giocatori hanno avuto in Italia. L’obiettivo, perfettamente centrato, era ottenere che fosse dato spazio non solo alla notizia dell’evento ma al fatto che esso era organizzato per promuovere i prodotti neozelandesi.

Un secondo elemento di difficoltà erano il numero di posti per la cena disponibili alla stampa, solo 25. Da subito ci siamo resi conto che quest’evento poteva attrarre l’attenzione di numerosi media e un numero così ridotto avrebbe in parte limitato le possibilità di uscita o quanto meno la portata degli articoli che potevano essere pubblicati

Altro elemento di complessità è stata infine la scelta di concedere l’esclusiva dell’evento a SKY Sport: se da un lato la grande emittente era un pregiatissimo palcoscenico, dall’altro avrebbe potuto precludere la segnalazione dell’evento su altre testate televisive concorrenti.

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Per rispondere in modo efficace a tutte queste esigenze si è proposto di organizzare presso la stessa sede dell’evento, il ristorante Grani & Braci, un momento di shooting precedente all’evento in cui sono stati invitati fotografi e giornalisti-cineoperatori delle maggiori testate televisive. In tale situazione si è avuta cura di esporre una ricca gamma di prodotti neozelandesi in modo che l’affiancamento All Blacks – prodotti nelle foto e nei filmati fosse inevitabile. Questo è stato anche il momento in cui i giornalisti sono riusciti ad intervistare gli sportivi  sulle loro abitudini alimentari e sui prodotti della loro terra.

Trenta selezionati giornalisti sono poi rimasti invece a cena per seguire da vicino tutto l’evento.

Un vero successo

Complessivamente all’evento hanno partecipato 75 testate differenti di cui:

  • 10 quotidiani
  • 15 settimanali
  • 16 mensili
  • 4 agenzie di stampa
  • 9 televisioni
  • 2 freepress
  • 8 portali
  • 2 radio
  • 6 agenzie fotografiche

La rassegna stampa è stata perciò… entusiasmante ed è tutt’ora molti articoli sono in fase di pubblicazione.

Particolarmente apprezzato da tutta la stampa (anche quella non presente) è stata anche la disponibilità via web all’avvio dell’evento di un Virtual Press Office con comunicati stampa, Q&A agli All Balcks e foto in diretta dell’evento