Portare un cliente sulla prima pagina del maggiore quotidiano italiano è sempre una soddisfazione. 100-101 ICND1 dumps
Certo se si annuncia la conclusione dell’accordo Fiat-Crisler è un po’ più semplice conquistarsi la prima pagina.
Ma se il cliente si chiama Cineas ed è un consorzio universitatorio (piccolo) che si occupa di risk management, quindi di un tema di ultra nicchia, un po’ meno.
Cineas è cliente storico di DAG Communication, lavoriamo fianco a fianco con questo ente da molti anni e da molti anni cerchiamo attraverso ai media di dare visibilità ad alcune campagne di sensibilizzazione sui temi del rischio.
Una di queste campagne è legata alle calamità naturali e alla necessità che anche nel nostro paese sia possibile assicurare una casa contro il rischio di alluvioni e terremoti. E’ un tema difficile, e negli anni abbiamo incontrato non poche difficoltà: le associazioni dei consumatori vivono questa cosa come una nuova tassa, gli assicuratori non sono così convinti che sia economicamente sostenibile per loro… i politici.. be’ considerano il tema impopolare.
Così all’indomani del terremoto in Abruzzo, quando questo tema è tornato in auge, abbiamo sollecitato il Corriere della Sera a trattare l’argomento.
La prima risposta che abbiamo ricevuto da un redattore con cui eravamo in contatto è stato un bel picche. Sonoro e secco.
Ma non ci siamo persi d’animo…così ci abbiamo riprovato mandando tutto il nostro materiale al caporedattore delle pagine di cronaca italiana.
Dopo 10 minuti suona il telefono. “Buongiorno sono GianAntonio Stella, chiamo per la ricerca Cineas…”, non potete immaginare che salto ho fatto sulla sedia…Uno dei giornalisti-scrittori più noti in Italia che mi cerca e che per di più, parlando molto tranquillamente al telefono, mi dice anche di dargli del tu. Io che do del tu a GianAntonio Stella e che soprattutto gli propongo e gli spiego delle notizie da pubblicare! ? Mah, davvero incredibile. E potete anche immaginare la reazione del Presidente di Cineas quando gli comunico la volontà di Stella di intervistarlo. Credo che per mezz’ora abbia avuto la sensazione di sentirsi il presidente di qualche importante particolo politico o di un noto colosso industriale.
Con Stella abbiamo lavorato insieme praticamente tutto il pomeriggio. Tanti i dettagli e i dati da lui richiesti e che era importante fornirgli all’istante, visto che stava scrivendo il pezzo per il giorno dopo. Tanta fatica, quindi, ma soprattutto prontezza nel capire le informazioni di cui aveva bisogno e come sfruttare l’occasione di far uscire al meglio il nostro cliente all’interno dell’articolo.
Beh, gli sforzi sono stati senza ombra di dubbio ripagati, poichè il lavoro del giorno prima si è trasformato il giorno dopo in un bel e ampio articolo di Gian Antonio Stella sui temi proposti da Cineas niente poco di meno che nella prima pagina sul Corriere della Sera. Mica male, che ne dite!
